Gesù... domandò ai suoi
discepoli: "Chi dice la gente che sia il Figlio dell'uomo?.. E voi, chi
dite che io sia?" Simon Pietro rispose: "Tu sei il Cristo, il Figlio
del Dio vivente".
Matteo
16:13-16
Chi
dite che io sia?
Ecco
una domanda semplice, diretta ed essenziale che Gesù aveva posto quand'era
sulla terra.
Già
allora le risposte erano state di genere molto vario. Oggi poi ognuno si fa
l'opinione che preferisce. La personalità di Gesù ha sempre suscitato molte
discussioni. Per alcuni, Gesù è un filantropo. Per altri, è il fondatore della
religione cristiana. Per altri ancora è un profeta, come tanti altri.
Ma
poi Gesù pone una domanda molto più personale: "E voi chi dite che io
sia?" (Matteo 16:15). La stessa domanda è posta a ciascuno di noi. Una
risposta che provenisse dall'intelligenza, dalla cultura, avrebbe poca
importanza. Quello che conta è ciò che
rappresenta Gesù per te, lettore, è il posto che ha nella tua vita.
Nel
versetto citato, un suo discepolo, Pietro, dichiara: "Tu sei il Cristo, il
Figlio del Dio vivente". Dio Padre gli aveva aperto gli occhi, perché
riconoscesse in Gesù colui che Dio aveva mandato per rispondere a tutti i
bisogni dell'uomo peccatore. In un altro vangelo leggiamo che Giovanni Battista
esclama: "Ecco l'Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo"
(Giovanni 1:29).
Tu
hai creduto che Gesù è il tuo Salvatore personale, che i tuoi peccati sono tolti dal suo sangue versato alla croce?
Questa
domanda è essenziale, perché dalla risposta che darai dipende la tua salvezza
eterna e la tua situazione di fronte al Dio col quale, presto o tardi, avrai a
che fare.