Tu, o
Eterno, sei uno scudo attorno a me.
Salmo 3:3
Nella
calma e nella fiducia sarà la vostra forza.
Isaia 30:15
Una pace perfetta
Nella
Bibbia, Dio chiama il re Davide “un uomo secondo il suo cuore” (I Samuele
13:14). Verso la fine del suo regno, Davide aveva dovuto fuggire lontano da suo
figlio Absalom, che si era impadronito del potere e si era circondato di uomini
armati pronti a ucciderlo. Con alcuni fedeli Davide sale al monte degli Ulivi.
Piange. Ha il capo coperto e cammina a piedi nudi (2 Samuele 15). Giunto in
cima, si prostra e si apre davanti al suo Dio. È il Salmo 3 che ci rivela i
pensieri del suo cuore: “Io mi sono coricato e ho dormito, poi mi sono
risvegliato, perché l’Eterno mi sostiene” (v. 5).
Davide
era molto vulnerabile; era stremato e con sé aveva solo pochi uomini. Non
importa. Si corica, sa che potrà dormire. Ma chi potrebbe dormire in tale
situazione?
Il re
sa anche che si risveglierà. Ha fiducia. Sa che Dio lo proteggerà; non è in
affanno per la sua vita. Questa fiducia ci fa quasi invidia. Ma essa può essere
realizzata, come lo era al tempo di Davide, anche dai credenti della nostra
epoca. Il nostro Dio è sempre lo stesso,
è onnipotente e ci ama. Leggiamo nella Lettera ai Filippesi: “Non
angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio
in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che
supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in
Cristo Gesù” (4:6,7).