(Gesù ai farisei:) “Voi
vi proclamate giusti davanti agli uomini; ma Dio conosce i vostri cuori”.
Luca 16:15
Dio
è luce, e in lui non ci sono tenebre… Se camminiamo nella luce, com’egli è
nella luce, abbiamo comunione l’uno con l’altro, e il sangue di Gesù, suo
Figlio, ci purifica da ogni peccato.
1 Giovanni 1:5, 7
Operazione verità!
Dobbiamo
ammettere che sovente cerchiamo di apparire diversi da come siamo. Sarà per
timore di non essere capiti o per proteggerci o per salvaguardare i nostri
interessi o per ottenere stima e riconoscimenti… In ogni caso per trarne un
vantaggio. Ma Dio non può essere ingannato; Egli ci conosce bene. Davanti a
Lui, che valore ha la buona opinione che possiamo avere di noi stessi o
l’immagine che cerchiamo di presentare agli altri? Alla presenza del Dio santo
e puro, “tutta la nostra giustizia”, dice il profeta, è “come un abito sporco”
(Isaia 64:6).
Per
conoscere veramente l’amore di Dio, dobbiamo accettare il suo verdetto sul
nostro stato morale.
Solo se crediamo che l’amore di cui Dio ci ama è grande e risolutivo e che sulla croce
il Signore Gesù ha cancellato i peccati di tutti quelli che mettono in lui la
loro fiducia, ci sarà possibile vedere il
nostro stato di peccato in tutta la sua gravità. Ma la luce del Vangelo ci
libera da ogni timore; il credente può dire che l’amore di Dio è luce per lui,
e che è in questa luce che Dio lo vede.
Siamo sinceri davanti al nostro Dio che ci
ama. Lui ci conosce a fondo. E invece di sforzarci di apparire agli altri
migliori di quelli che siamo, chiediamo a Dio l’aiuto per correggere i nostri
eventuali difetti e per migliorare, se è il caso, i nostri comportamenti.