Quanto
sono numerose le tue opere, SIGNORE!... La terra è piena delle tue ricchezze.
Salmo 104:24
La
sua eterna potenza e divinità (di Dio) si
vedono chiaramente… per mezzo delle opere sue; perciò essi (gli uomini) sono inescusabili.
Romani 1:20
Il muto linguaggio della natura
La
natura ci parla. Si esprime senza far sentire una voce, ci dà un’eloquente
testimonianza senza aver lasciato tracce scritte. La parte visibile della
creazione, l’ambiente in cui viviamo, così ricco e vario, ci affascina e ci
stupisce.
Una
passeggiata in un bosco ci dà già un saggio della diversità, dell’armonia, del
meraviglioso interagire del mondo animale e vegetale. La voce della natura
interpella chi è disposto a udirla. Il suo messaggio è così forte che la Bibbia
dichiara inescusabile l’uomo che,
osservando la creazione, si rifiuta di discernere il suo Autore. Il Dio
invisibile si rivela attraverso la sua opera visibile.
Dio
è il creatore di tutto ciò che esiste (Isaia 44:24). L’ordine e la bellezza
della natura riflettono la sua infinita saggezza, la sua potenza, la sua bontà
(leggere il Salmo 104). Ogni sua opera nel creato testimonia delle sue cure
verso noi. Il Signore Gesù ha detto che il Creatore, il nostro Padre celeste,
così attento ai bisogni degli animali e delle piante, lo sarà a maggior ragione
verso i bisogni di coloro che ripongono in Lui la loro fiducia (Matteo 6:30).
La
natura merita le nostre cure e il nostro rispetto. Ognuno di noi ha il dovere
di proteggerla. Però, non facciamo di essa una divinità, una “madre” da
idolatrare. Lasciamo soltanto al Creatore la gloria delle sue opere
meravigliose e ringraziamolo per questo beneficio. “Egli fa germogliare l’erba per
il bestiame, le piante per il servizio dell’uomo; fa uscire dalla terra il
nutrimento…” (Salmo 104:14).