Dio è amore.
1 Giovanni 4:8
Ama dunque il
Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua, con tutta la
mente tua, e con tutta la forza tua.
Marco 12:30
Diritto
alla felicità
Conoscete qualcuno che non desideri essere
felice? La felicità è un’aspirazione universale, per ogni età e in ogni luogo
della terra. Sentiamo anche parlare del “diritto alla felicità”. Nelle
conversazioni, nei romanzi, nelle opere d’arte, la felicità è legata al fatto
di amare e di essere amati. Un noto romanziere fa dire ad un suo personaggio:
“Le belle storie e i begli articoli sono quelli da cui traspare un po’ d’amore.
È questo che fa funzionare gli uomini e il mondo.”
Perché c’è tanto bisogno di sentirsi amati?
È per la nostalgia di un mondo meraviglioso? È per la speranza di un futuro
felice? La Bibbia mette da parte tutte le ipotesi; essa rivela che “Dio è
amore”, e che l’uomo è stato creato a “immagine di Dio” (Genesi 1:27). Infatti,
all’origine di ogni cosa, c’è l’amore di Dio; e adesso, benché si sia
allontanato da Dio, l’uomo mantiene in sé un profondo bisogno d’amore.
Dio desidera la felicità delle sue
creature, perché le ama. Perché allora il suo amore è rifiutato? Forse perché
l’amore di Dio mostra agli uomini il loro stato di peccatori? “In questo è
l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi, e ha mandato
suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati” (1
Giovanni 4:10). Non ci può essere vera felicità se i nostri peccati non vengono
perdonati. A chi li riconosce davanti a lui, Dio dichiara: “Beato l’uomo a cui la trasgressione è
perdonata, e il cui peccato è coperto!”
(Salmo 32:1).