sabato 9 aprile 2022

09 aprile - Sette miracoli di Gesù (2/3)

Il mare era agitato, perché tirava un forte vento. Come ebbero remato per circa venticinque o trenta stadi, videro Gesù camminare sul mare e accostarsi alla barca; ed ebbero paura. Ma egli disse loro: “Sono io, non temete”.

Giovanni 6:18-20

 

Sette miracoli di Gesù (2)

 

– Terzo miracolo (Giovanni 5:1-9): Gesù guarisce un uomo paralizzato da trentotto anni che riconosce la sua totale incapacità a liberarsi da solo. Questo racconto ci mostra che solo Dio può liberarci, qualunque sia la nostra età; basta riconoscere la nostra miseria.

– Quarto miracolo (Giovanni 6:1-15): Gesù nutre in modo straordinario 5000 persone utilizzando cinque pani e due pesci, segno che Lui è il pane della vita. “Chi viene a me – dirà poco dopo – non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete” (6:35). Nel cuore umano esistono dei bisogni spirituali, paragonabili alla fame e alla sete, che solo Gesù può soddisfare.

– Quinto miracolo (Giovanni 6:16-27): Gesù cammina sulle acque agitate del mare, segno che le potenze della natura sono sottomesse alla Sua autorità. Questo miracolo manifesta la Sua divinità (Salmo 77:15-20; Giobbe 9:8). Anche i discepoli hanno paura quando vedono Gesù. Ma alla Sua voce, i timori si placano, e sono subito pronti ad accoglierlo; e la loro barca tocca terra, proprio dove volevano andare. Riconoscendo Gesù, ascoltando la Sua voce, si passa dall’agitazione e dal turbamento alla pace e alla serenità. Ecco la vera caratteristica della fede. La fede in Cristo si affida a Lui che rende Dio presente in tutte le circostanze della nostra vita. 

(segue e si conclude domani)