È il creatore dell’Orsa, di Orione, delle Pleiadi… Egli fa cose grandi e imperscrutabili, meraviglie innumerevoli.
Il SIGNORE rispose a Giobbe dal
seno della tempesta, e disse: “Dov’eri tu quando io fondavo la terra? Dillo, se
hai tanta intelligenza… Conosci le leggi del cielo?”
Giobbe 9:9, 10; 38:1, 4, 33
Telescopio
in orbita (1)
Per
l’esplorazione dell’universo, gli astronomi dispongono ormai di telescopi messi
in orbita. Queste meraviglie tecnologiche permettono di evitare quella leggera
opacità dell’atmosfera che deforma l’irradiamento luminoso, e di estendere
ancora di più “la frontiera” visibile dell’universo.
Man
mano che si osserva il cosmo, con strumenti sempre più sofisticati, si è colti
da vertigine di fronte alle sue incredibili dimensioni. Quando si pensa che la
nostra sola galassia, la Via lattea, conterrebbe più di 200 miliardi di stelle,
come non essere confusi davanti alla grandezza del Creatore?
Che
cos’è l’uomo in un simile universo? Per le sue dimensioni fisiche, una creatura
insignificante; eppure è certamente il “sistema” più complesso del creato, come
pure il suo coronamento. Uno scienziato diceva: “L’Universo fin dall’origine
era programmato per accogliervi un essere intelligente”.
Quelli
che leggono la Bibbia con umiltà sanno e comprendono per fede che “i mondi sono stati formati dalla Parola di
Dio” (Ebrei 11:3). “Levate gli occhi in alto e guardate! Chi ha creato
queste cose? Egli le fa uscire e conta il loro esercito, le chiama tutte per
nome” (Isaia 40:26).
E
il nostro Creatore è anche “il Dio che si rivela”, per la felicità eterna della
Sua creatura (Genesi 16:13).