Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato. Ed egli disse loro: “Venitevene ora in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un poco”.
Marco 6:30-31
“Gli riferirono tutto”
Gesù aveva mandato i discepoli ad
annunciare l’Evangelo e a guarire gli infermi. Di ritorno, essi si riunirono
intorno a Lui per rendergli conto della loro missione e Gesù li invitò a venire
con Lui in disparte per riposarsi un po’.
Questo invito è pieno di dolcezza
e ci incoraggia a fare come i discepoli. In questo mondo di sofferenze i
credenti rappresentano il loro Maestro, ed Egli ci manda ogni mattina con una
missione. Forse oggi ha preparato un incontro, un’occasione per rendere
testimonianza, per parlare di Lui a qualcuno che ha bisogno di essere “guarito”
nell’anima.
Siamo abituati, quando viene la sera, a rendere conto al
Maestro della nostra missione? Prendiamo questa bella abitudine, raccontiamogli
ogni cosa nel dettaglio. Certamente, Egli sa già come si è svolta la giornata;
ha visto e udito tutto, ma desidera fare con noi il punto
della situazione, così come invitava un tempo i discepoli a trovarsi
con Lui in un luogo solitario, in disparte.
Che cosa salutare dopo
l’agitazione di una giornata! Il Signore è pieno di premure per noi e vuole
istruirci per il nostro bene, anche attraverso gli errori o le mancanze che
possiamo raccontargli! Non temiamo di dirgli
tutto. Parliamogli delle persone che frequentiamo, degli scambi che
abbiamo avuto con loro, delle occasioni perse…
“Venitevene ora in disparte,
riposatevi un poco”. Quest’appuntamento giornaliero è sorgente di comunione e
di pace.