giovedì 13 marzo 2025

Segnali di pericolo per il credente

“...invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce. Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte” (Giacomo 1:14-15)-.

Per mantenere una buona salute, è importante scoprire le malattie il più precocemente possibile. La diagnosi deve essere fatta prima che i danni siano troppo gravi e prima che i danni agli organi siano diventati irreversibili. Uno degli obiettivi delle organizzazioni per la prevenzione del cancro è insegnare alle persone a riconoscere tempestivamente i segnali di pericolo. Molte malattie si manifestano dopo un periodo di incubazione durante il quale i sintomi sono scarsi o non si notano, anche se i microbi si moltiplicano rapidamente nell’organismo.

Nei versetti citati, vediamo la progressiva ma disastrosa catena di eventi che porta a questa malattia mortale chiamata peccato. Il credente è tentato dalla concupiscenza (cioè il desiderio fortissimo di possedere qualcosa) che è nel suo cuore o nei suoi pensieri. Viene quindi attratto e sedotto da essa. Il desiderio malvagio “concepisce” e dà vita al peccato. Quando il peccato si manifesta nella nostra vita, spesso è lo stadio finale di uno stato negativo che abbiamo lasciato sviluppare nel nostro cuore per molto tempo. Questo peccato c’era, anche se non potevamo vederlo. Era entrato nel nostro cuore prima di diventare visibile nel nostro comportamento e nelle nostre azioni. Per questo motivo, lo Spirito Santo dice: “Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita.” (Proverbi 4:23).

Quali segnali di pericolo dovrebbero attirare l’attenzione del credente?

-  Meno appetito per la Parola di Dio.

-  Meno tempo per pregare, perché si è troppo occupati.

-  Meno desiderio di riunirsi con altri credenti.

Ricordiamo questo avvertimento: “non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.” (Ebrei 10:25).

Questi non sono gli unici segnali di avvertimento. Quanto più siamo attenti alla voce di Dio, tanto più rapidamente li sapremo discernere. Questo ci risparmierà molte sofferenze. Ascoltiamo attentamente le parole del nostro Salvatore e Signore: “Quel che dico a voi, lo dico a tutti: “Vegliate”(Marco 13:37).