Questo è Dio, il nostro Dio in eterno; Egli sarà la nostra guida.
Salmo 48:14
Con gli occhi bendati
Ricordo un gioco che, a scopo didattico, facevo insieme
ai miei figli quand’erano piccoli. Chiedevo loro di camminare in una stanza a
occhi bendati cercando di evitare tutta una serie di ostacoli che erano
disseminati qua e là. Per evitare quegli ostacoli dovevano solo seguire le
istruzioni che io impartivo loro man mano. Due passi a destra, attento a
sinistra, un passettino avanti…
Tutti noi abbiamo motivo di essere cauti durante il
nostro cammino, perché siamo come dei ciechi. Sovente non sappiamo come agire,
che scelte fare. Ci sentiamo smarriti. Spesso è come se procedessimo a tentoni
in una stanza buia. L’unica cosa di cui abbiamo bisogno è una voce amica,
famigliare, che ci dia delle indicazioni, dei suggerimenti, che guidi i nostri
passi.
Quella voce non manca. Possiamo udirla tutti.
“Io ti istruirò – dice il Signore – e ti mostrerò la via per la quale devi
camminare; io ti consiglierò e avrò gli occhi su te” (Salmo 32:8).
“Il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha portato come un uomo porta
suo figlio, per tutto il cammino che avete fatto” (Deuteronomio 1:31).
“Io sono il Signore… Non ho parlato in segreto. Io, il
Signore, parlo con giustizia, dichiaro le cose che sono rette” (Isaia 45:19).
Ascoltiamo Dio. Ci parla nella la Bibbia, la Sua Parola.
Non illudiamoci di poter fare a meno della Sua guida, sia per la vita presente,
sia per quella che seguirà dopo la morte.