“Non siate in ansia … il Padre vostro celeste sa… Basta a ciascun giorno il suo affanno”.
Matteo
6:31-34
“Nella calma e nella fiducia sarà la vostra
forza”.
Isaia
30:15
Vivere il
momento presente
Cos’è che occupa i nostri
pensieri? Il rimpianto del passato? Il timore del futuro? O si è ottimisti e si
pensa che domani tutto andrà meglio, oppure pessimisti, e ci si chiede con
ansia: cosa accadrà domani? Amici cristiani, siamo realisti e fiduciosi, perché
il Signore Gesù desidera vivere con
noi il momento presente.
Se la nostra vita ci
riserva avvenimenti felici o situazioni difficili, gioie o dolori, i nostri
rimpianti e le nostre inquietudini non cambieranno le cose.
Dio dirige la sequenza
delle circostanze nella nostra vita, e in qualsiasi modo arrivino Dio desidera
che noi gli diamo fiducia. Se va tutto bene non dimentichiamo di ringraziarlo;
e se va male ricordiamoci che Lui, il Dio d’amore, non rimane mai indietro e
non ci oltrepassa mai, ma è sempre vicino a noi.
Non viviamo l’ieri o il
domani. Nella nostra relazione con Dio non dev’esserci la nostalgia di quello
che avrebbe potuto essere o il fantasticare su quello che potrebbe avvenire. È
una relazione di fiducia attuale,
giornaliera, viva e gioiosa.
L’apostolo Paolo aveva
imparato ad essere contento qualunque cosa gli avvenisse, e scrive: “So vivere
nella povertà e anche nell'abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato a
essere saziato e ad aver fame; a essere nell'abbondanza e nell'indigenza. Io posso
ogni cosa in Colui che mi fortifica” (Filippesi 4:12-13).