La parola di Dio è vivente.
Ebrei 4:12
Voi l’accettaste non come parola di uomini, ma, quale essa è veramente, come parola di Dio, la quale opera efficacemente in voi che credete.
1 Tessalonicesi 2:13
A questo interrogativo fondamentale non si può rispondere con dimostrazioni razionali. Infatti, se la Bibbia è la parola di Dio, necessariamente va oltre la nostra ragione. Questo non significa che dobbiamo mettere la nostra ragione da parte quando la leggiamo; però dobbiamo renderci conto che la ragione non basta per coglierne il messaggio. Da sola, la ragione può essere addirittura un ostacolo.
La Bibbia è in gran parte un libro profetico che, fin dall’inizio, annuncia la venuta di Gesù Cristo sulla terra. Essa ci dà molti particolari su questa venuta, per esempio il fatto che dovesse nascere a Betlemme (Michea 5:1), che la sua tunica sarebbe stata tirata a sorte e che i suoi piedi e le sue mani, alla croce, sarebbero stati trapassati dai chiodi (Salmo 22:16, 18; Zaccaria 12:10).
Questo ci dà fiducia nella Bibbia. Ma è anzitutto la potenza del suo messaggio e l’impatto che ha sulla mia anima che mi dà la convinzione che è veramente parola di Dio: “Chi crede nel Figlio di Dio ha questa testimonianza in sé” (1 Giovanni 5:10). Essa tocca la mia coscienza, facendomi realizzare che sono perduto. Ma mi dà anche il rimedio: la croce di Cristo. Il Signore Gesù diventa il mio pastore e io, come una pecora ubbidiente, ascolto la sua voce e lo seguo (Giovanni 10:27).
Così il credente, quando legge la Bibbia, sa che è Dio che gli parla. E oggi Dio chiama anche te a fare quest’esperienza meravigliosa: leggila con semplicità e con grande attenzione. La Bibbia è un Libro unico!