Lo Spirito del SIGNORE riposerà su di Lui: Spirito di saggezza e d’intelligenza, Spirito di consiglio e di forza, Spirito di conoscenza e di timore del SIGNORE.
Isaia 11:2
Gesù Cristo annunciato dal profeta Isaia
Letture
dall’Antico Testamento
Il profeta Isaia ha preannunciato la venuta di Cristo, il
Messia, e ha predetto alcune circostanze della Sua vita e della Sua morte,
parecchi secoli prima della Sua nascita. Ecco alcuni brani.
- La Sua nascita: “La giovane
(o la “vergine”) concepirà, partorirà un figlio, e lo chiamerà Emmanuele”, che
vuol dire “Dio con noi” (Isaia 7:14).
- Il Suo aspetto: “Come una
radice che esce da un arido suolo; non aveva forma né bellezza” (53:2).
- L’accoglienza che ha
ricevuto: “Colui che è disprezzato dagli uomini, detestato dalla nazione”
(49:7).
- Il Suo ministero: “Su quelli
che abitavano il paese dell’ombra della morte, la luce risplende” (9:2); “Inviato
per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato” (61:1).
- Le Sue sofferenze e la Sua
morte: “Erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli
di cui si era caricato… Come l’agnello condotto al mattatoio… non aprì la
bocca… Il SIGNORE ha fatto ricadere su di Lui l’iniquità
di noi tutti” (53:4-8).
- La Sua risurrezione e i
risultati della Sua opera: “Vedrà una discendenza, prolungherà i Suoi giorni…
dopo il tormento dell’anima sua vedrà la luce, e sarà soddisfatto” (53:10-11).
Dopo la Sua risurrezione, Gesù ricorda ai discepoli ciò
che era stato scritto di Lui da quel profeta, e conclude: “Così è scritto, che
il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno, e che
nel Suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a
tutte le genti” (Luca 24:46-47).