Gesù disse:… “Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”.
Giovanni 8:31-32
Tolleranza e verità
Ho
ricevuto da parte del consiglio comunale un biglietto di auguri. E’ decorato
con dei disegni infantili; c’è il globo terrestre attorniato da bimbi che,
dandosi la mano, danzano su un ramo d’olivo. Su questo c’è scritto: Amore,
Pace, Fraternità, Felicità. Nell’interno del biglietto, altri disegni
illustrano le parole Pace e Tolleranza.
È
importante insegnare ai bambini il valore di tali parole, ma è necessario aggiungere alla tolleranza la parola
‘verità’.
Che cosa
penseremmo di un tribunale che rinuncerebbe a ricercare la verità invocando la
tolleranza? Oppure di un medico che trascurasse di fare gli accertamenti
necessari per evitare una diagnosi fatale che rattristerebbe il paziente?
“Amate
dunque la verità e la pace”, scrive il profeta Zaccaria (8:19).
In questi
anni di continui progressi in diversi campi del sapere, si riscontra un certo
aumento d’interesse per le cose spirituali. Purtroppo però, la ricerca di una
“nuova” spiritualità spinge molte persone ad accogliere una pericolosa
mescolanza di filosofie orientali e di moderne tecniche di marketing.
Un’amalgama che va a detrimento della verità, poiché tutto e il contrario di
tutto sono presentati come ugualmente accettabili e veri.
Molte
credenze sono assolutamente false, quindi altamente dannose. Non serve a nulla
nasconderlo sotto il manto della tolleranza. Dobbiamo essere lucidi di spirito e ricercare onestamente la verità,
approfondendo l’insegnamento della Bibbia senza limitarci a considerazioni
generali che non provano nulla. Applichiamoci allo studio della vita del
Signore Gesù e ricordiamoci che ha detto: “Io sono la via, la verità e la vita”
(Giovanni 14:6).