(Gesù ha detto:) “Se uno mi serve, mi segua; e là dove sono io, sarà anche il mio servitore; se uno mi serve, il Padre lo onorerà”.
Giovanni 12:26
State
saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell’opera del Signore, sapendo che la
vostra fatica non è vana nel Signore.
1 Corinzi 15:58
Servire il Signore (1)
Che
privilegio poter servire il Signore! Quale onore servire il Re dei re e il
Signore dei signori! (Apocalisse 19:16). Se è Gesù Cristo che desideriamo
seguire, ricordiamoci che sulla terra è stato il servitore di tutti. Egli è il
nostro modello: è venuto non “per essere servito ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto
per molti” (Matteo 20:28).
Che
ricompensa sapere che chi serve il Signore “il Padre lo onorerà”! Anche le
nazioni onorano coloro che hanno servito la patria, erigono dei monumenti a
loro ricordo o iscrivono i loro nomi su lapidi commemorative. Ma la
dichiarazione di Gesù ci parla di un onore che viene da Dio stesso!
In un
racconto della Bibbia, un re ha posto ai suoi ministri questa domanda: “Che si
deve fare a un uomo che il re vuole onorare?” (Ester 6:6). Un re può dare solo
delle ricompense per la terra, di durata limitata, fatte di gloria umana e di
ricchezze. Ma nel cielo, Dio Padre darà delle ricompense di valore infinito ed
eterne (1 Corinzi 9:25). Già fin d’ora, nella vita giornaliera, chi serve il
Signore ha come ricompensa la gioia di essere approvato da Lui! E non è poca
cosa.
Numerosi
testi biblici ci incoraggiano a servire il Signore con umiltà e con coraggio,
sapendo che la nostra fatica “non è vana nel Signore”.