“Tu (l’Agnello
di Dio) sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei
stato immolato e hai acquistato a Dio, con il tuo sangue, gente di ogni tribù,
lingua, popolo e nazione”.
Apocalisse 5:9
(Dio)
il Padre non giudica
nessuno, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio (Gesù Cristo).
Giovanni 5:22
Chi è degno di aprire il libro?
(leggere Apocalisse cap. 5)
Nell’antichità, gli editti dei re erano
sigillati. Romperne i sigilli per leggerli era un atto solenne. Nell’ultimo
libro della Bibbia, l’Apocalisse (che significa Rivelazione) troviamo una
domanda: “Chi è degno di aprire il libro” (v. 2) che è nella mano di Dio,
sigillato con sette sigilli? Questo libro contiene il decreto divino sui
giudizi che stanno per colpire l’umanità incredula. Il suo contenuto era
rimasto nascosto per lungo tempo; con pazienza, Dio aveva aspettato che gli
uomini si convertissero. Ma è arrivato il momento del giudizio sulla terra per
preparare l’instaurazione del Suo regno.
Il libro deve essere aperto da una persona
qualificata. Nessuno può aprire il libro, e neppure guardarlo. Chi potrebbe, se
non Dio stesso, proclamare la fine del periodo dell’Evangelo della grazia e
l’inizio dei giudizi di Dio?
Una voce dice: “Il leone della tribù di
Giuda, la radice di Davide, ha vinto per aprire il libro” (v. 5). L’unico che
possa aprire il libro è il Signore Gesù. Egli appare “in mezzo al trono” (v. 6)
sotto forma di un agnello immolato.
L’Agnello di Dio: questo titolo ricorda che
il Signore Gesù ha sofferto e che è morto su una croce; pur respinto dagli uomini,
ha portato il peccato di molti di loro. Ora è il giudice, Lui solo è degno di
esserlo. Perché? Soltanto l’Uomo perfetto che non ha mai peccato può giudicare
gli uomini colpevoli; ma soprattutto, prima
di essere il giudice, ha dimostrato il suo amore: ha dato la sua vita per
quelli che lo accettano come Salvatore.