(Gesù disse ai
suoi discepoli:) “Voi siete miei amici, se
fate le cose che io vi comando... Vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto
conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio. Non siete voi che avete
scelto me, ma sono io che ho scelto voi”.
Giovanni 15:14-16
Chi è Gesù per
te?
“Da
quando mi sono rivolta verso Dio, ho cercato di servirlo facendo del mio
meglio, ma ci tenevo a non farmi coinvolgere più di tanto e mantenevo una certa
distanza. Conoscevo la vita di Gesù, la trovavo ammirabile, ma non riuscivo a
imitarla, proprio non potevo! Un giorno, mi misi a pregare: «Signore, perché
non ti conosco? Tu mi chiedi di amare i miei nemici, ma è impossibile. Signore,
ti posso servire nel timore, ma non so amarti, non oso amarti. Tu mi chiedi di
diventare simile a te, ma questo va al di là delle mie forze. L’orgoglio e
l’odio fanno parte di me e mi disgregherei se li scacciassi». Questo fu, se
così posso dire, il mio primo confronto col Signore.
Poco
tempo dopo, mi fu dato un libro nel quale lessi che possiamo parlare a Gesù
come ad un amico. Per me era impensabile, troppo semplice, troppo grande!
Allora, nel mio cuore osai questa preghiera: «Gesù, vorrei che tu fossi il mio
amico. Tu puoi trasformarmi, liberarmi dal mio orgoglio e dall’odio. Affido a
te la mia volontà, i miei cattivi sentimenti e i miei terribili ricordi; ti affido
tutto di me».
È
così che Gesù è diventato il mio
Salvatore e il mio Amico. C’è
voluto del tempo, ma mi ha trasformato. Ero molto arrabbiata con mio padre
perché, dopo la morte di mia madre, mi aveva abbandonato, ma Gesù mi diede la
forza di perdonarlo e di amarlo. Più tardi ho avuto la gioia di vedere mio
padre diventare un cristiano e conoscere, anche lui, Gesù come suo Salvatore.”
Maria Anna