Un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il
dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio
potente, Padre eterno, Principe della pace.
Isaia 9:5
Ammirabile
Fra
i numerosi nomi e titoli dati a Gesù Cristo nella Bibbia, troviamo quello di
Ammirabile. È con questo appellativo che il profeta Isaia annunciò la venuta
sulla terra del Figlio di Dio, il Re dei re, il Messia.
L’Ammirabile
ha preso forma di uomo ed è venuto quaggiù per rappresentare Dio all’umanità e
farlo conoscere. Egli è Ammirabile perché, sotto forma umana, è vissuto quaggiù
nella perfezione assoluta. Pur in mezzo agli uomini schiavi delle loro
concupiscenze, orgogliosi ed egoisti, ogni suo atto, ogni sua parola e ogni suo
pensiero erano purezza, verità, grazia, amore, giustizia.
Anche
il cielo ha celebrato la venuta in questo mondo dell’Ammirabile quando, alla
sua nascita, gli angeli hanno gridato: “Gloria a Dio
nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini ch’egli gradisce!” (Luca 2:14). Finalmente quaggiù c’era un uomo
del quale Dio poteva dire: “Questo è il mio
diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto” (Matteo 3:17). Ma gli uomini che cosa hanno fatto di Lui?
L’hanno disprezzato e rifiutato, perché nella sua perfetta umiltà non trovavano
nulla di desiderabile ai loro occhi accecati dalla malvagità! L’accanimento
contro di Lui è arrivato fino alla condanna a morte, ma anche su quella croce
infame Gesù è stato l’Ammirabile.
Ancora oggi, per chiunque crede in Lui, Egli è
l’Ammirabile, risuscitato e seduto alla desta di Dio Padre nella gloria del
cielo.