(Gesù disse:) “Voi investigate
le Scritture, perché pensate d’aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse sono
quelle che rendono testimonianza di me”.
Giovanni 5:39
Gesù
Cristo nelle Scritture
Non
è solo nel Nuovo Testamento che è parlato di Gesù Cristo. Tutte le Scritture
parlano di Lui.
Nel
libro della Genesi (cap. 37, 39-42),
ad esempio, non possiamo fare a meno di riconoscere che la storia di Giuseppe è
una figura del Signore Gesù. Nel libro dell’Esodo
(cap. 12) Lo vediamo nell’agnello della pasqua il
cui sangue ha preservato gli Israeliti dal giudizio di Dio. Nel libro del Levitico le offerte e i sacrifici ci
aiutano a capire che cosa è stato il sacrificio di Cristo. Come il serpente di
rame del libro dei Numeri (21:7-9) bisognava che il Figlio dell’uomo fosse
innalzato, e per essere salvati dobbiamo guardare a Lui che muore per noi sulla
croce. Nel Deuteronomio Gesù è il
profeta più grande di Mosè e in Giosuè
è il Capo dell’esercito dell’Eterno. Nel Libro di Rut, Boaz, che ha diritto
di riscatto, rappresenta Gesù, il Redentore. Molti Salmi ci parlano del Suo abbassamento, della Sua obbedienza, delle
Sue sofferenze, della Sua morte e della Sua gloria. Cristo è la
personificazione della sapienza nel libro dei Proverbi (cap. 8) e lo sposo nel Cantico dei Cantici. Il profeta Isaia
(cap. 53) ce lo presenta nel Suo cammino verso la croce e Zaccaria ci dice, a proposito di Israele
quando si pentirà: “Guarderanno a me, a colui che essi hanno trafitto, e ne
faranno cordoglio” (Zaccaria 12:10).
Il
Nuovo Testamento è la storia di Gesù Cristo, uomo perfetto, crocifisso e
risuscitato, glorificato da Dio.
Così,
tutta la Bibbia parla di Lui. Questo è uno dei miracoli dell’ispirazione divina
della Bibbia; il suo unico obiettivo è di guidarci verso di Lui.