Dammi intelligenza e io
vivrò.
Salmo 119:144
(Gesù
disse:) “Io ti rendo lode, o Padre,… perché hai nascosto
queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli”.
Matteo 11:25
Credo per poter
comprendere
Qualcuno ha detto: “Non cercate di capire.
Credete soltanto e, dopo aver creduto, capirete”. Questa frase corrisponde
esattamente a ciò che dice la Bibbia. La rivelazione dei pensieri di Dio è
talmente profonda che possiamo solo sfiorarla. La nostra intelligenza non
afferra le cose di Dio; per questo la fede è fondamentale, perché “per fede comprendiamo” (Ebrei 11:3).
Dio desidera che, per mezzo della fede,
io conosca e comprenda sempre meglio ciò che sono e che afferri il Suo piano e
discerna la Sua volontà. Non mi chiede un’ubbidienza cieca, ma una fiducia vivente, e anche consapevole. Questa si esprime in
particolare nel desiderio di una migliore comprensione dei pensieri di Dio.
Ecco quindi la preghiera del salmista: “Dammi intelligenza e io
vivrò”. Preghiera così necessaria per ciascuno di noi! Preghiera umile, perché
senza la Sua grazia e il soccorso dello Suo Spirito, la rivelazione di Dio
resta fuori della nostra portata. Preghiera fiduciosa nelle promesse di Dio,
che desidera farci conoscere i Suoi pensieri rivelati nella Bibbia. Leggiamola
con preghiera, sottomettendo la nostra intelligenza alla sua autorità (Proverbi
3:5), e vi troveremo il Dio d’amore.
Gesù lodava il Padre perché aveva “nascosto queste cose ai sapienti e agli
intelligenti” e le aveva “rivelate ai piccoli”. I bambini accettano senza
riserve ciò che dicono i genitori. Sia questo il nostro atteggiamento riguardo
a ciò che Dio ci dice.