(Dio dice:) “Io vigilo sulla mia parola
per mandarla ad effetto”.
Geremia 1:12
(Gesù Cristo disse:) “Il cielo e la terra
passeranno, ma le mie parole non passeranno”.
Luca 21:33
Il Libro
indistruttibile
Febbraio 303. L’imperatore romano
Diocleziano emette un decreto che è una dichiarazione di guerra, non contro dei
nemici ma contro un libro, la Bibbia: chi possiede quel libro sarà messo a
morte, lui e i suoi famigliari. Ogni Bibbia trovata fu bruciata e numerosi
cristiani vennero uccisi. Diocleziano era persuaso di aver raggiunto
l’obiettivo: estirpare dall’impero il “libro dei cristiani”. Sul simulacro di
una Bibbia a brandelli fece erigere una colonna con l’iscrizione: “Il nome dei
cristiani è estinto”.
Diocleziano si sbagliava completamente!
Vent’anni dopo, un altro imperatore romano, Costantino, convertito al
cristianesimo, incaricò Eusebio di far eseguire decine di copie della Bibbia
completa.
Perché Diocleziano non era riuscito nel
suo intento? Perché la Bibbia è la Parola di Dio, e Dio stesso veglia sulla sua Parola. Nel corso dei secoli è
sopravvissuta ai danni del tempo e alle peggiori persecuzioni. Oggi questo
libro è pubblicato ogni anno, in tutto o in parte, in decine di milioni di
esemplari! È il più letto, il più tradotto, il più venduto. È il libro che apre
la mente, che tocca il cuore, che porta consolazione all’anima e dà conforto.
Milioni di vite sono state trasformate dalla Bibbia.
Ogni giorno, trascrivendo dei brani della
Bibbia su questi foglietti, siamo felici di aiutarvi a scoprire qualcuno dei
tanti messaggi che essa contiene.