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giovedì 1 febbraio 2018

1 febbraio

Se invocate come Padre colui che giudica senza favoritismi, secondo l’opera di ciascuno, comportatevi con timore durante il tempo del vostro soggiorno terreno.
1 Pietro 1:17

Comportarsi con timore. Che significa?

Questo versetto ci presenta un carattere della condotta di coloro che sono in relazione con Dio Padre: il timore. Il Padre giudica i suoi figli, apprezza il loro operato o li castiga, se lo ritiene necessario. Il giudizio di Dio incomincia dalla sua casa (1 Pietro 4:17). Egli non sopporta il peccato nella nostra condotta; se non fosse così ci permetteremmo cose che non gli sarebbero gradite e che farebbero del male anche a noi.
In 1 Pietro 1:17 si tratta della disciplina di Dio come Padre nella sua famiglia. Il timore non è per il credente un timore servile, ma il timore dettato dal rispetto per non disonorare Dio. Esso deriva dal riconoscimento dei suoi diritti, della sua autorità, della sua dignità, ma anche dal godimento del suo amore, di questa relazione così intima di figli con il Padre. Se realizziamo questo gli saremo certo graditi.

Non dobbiamo mai perdere di vista, nella nostra condotta, la grandezza e la gloria del nostro Dio, e il fatto che siamo posti nella piena luce del Dio sovrano (Salmo 5:7; Ebrei 12:28,29). Se trascuriamo queste cose, abusiamo della bontà e della grazia di Dio, come figli egoisti e irriverenti verso i loro genitori.