Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

domenica 25 febbraio 2018

25 febbraio

Egli (Dio) non ci tratta secondo i nostri peccati, e non ci castiga in proporzione alle nostre colpe. Egli perdona tutte le tue colpe, risana tutte le tue infermità. Com’è lontano l’oriente dall’occidente, così egli ha allontanato da noi le nostre colpe.
Salmo 103:10,3,12

Il paradiso era anche per lui

Marcel, un vecchio sottufficiale della Legione Straniera che andava fiero della sua vita avventurosa, stava finendo i suoi giorni in una casa di riposo della periferia parigina. Aveva decorato la sua cameretta con qualche cimelio della passata grandezza. Feroce nemico di ogni religione, accettava però la visita di un monaco, più che altro per passare il tempo. Il religioso qualche volta gli parlava dell’amore di Dio che ha dato il suo Figlio per la salvezza degli uomini.
Un giorno Marcel interruppe il visitatore: “Senta! Quello che lei mi dice è magnifico, lo riconosco, però non è per me. C’è una cosa che lei non sa: io ho del sangue sulle mani”. Il monaco rimase in silenzio un attimo; poi aprì la Bibbia e lesse: “Uno dei malfattori appesi lo insultava, dicendo: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!» Ma l’altro lo rimproverava dicendo: «Non hai tu nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio? Per noi è giusto… ma questi non ha fatto nulla di male…» Gesù gli disse: «…Oggi tu sarai con me in paradiso»” (Luca 23:39-43).
Il vecchio legionario si alzò con sforzo reggendosi sui braccioli della poltrona ed esclamò: “Ma è mai possibile? Allora il paradiso è anche per me!”

Il monaco giunse le mani e ringraziò Dio. Marcel disse un fervido amen. Gesù Cristo stava per entrare nella sua vita, e un giorno lo avrebbe preso con sé.