Dio ha ascoltato; è
stato attento alla voce della mia preghiera.
Salmo 66:19
Dio ascolta le nostre preghiere
Il versetto citato ci
parla della riconoscenza verso Dio da parte di qualcuno che è passato per una
prova molto dolorosa. Non sappiamo in quali situazioni si sia trovato, né di
chi si trattasse. È un caso molto frequente, potrebbe anche essere il tuo,
lettore. Forse sei in una situazione molto grave. Sembra che tutto sia contro
di te e non sai come uscirne. Però c’è una grande risorsa: la preghiera. Allora l’autore del salmo può scrivere: “Dio ha
ascoltato; è stato attento alla voce della mia preghiera”.
È straordinario: il Dio
creatore, onnipotente, giusto e santo, ha ascoltato e ha risposto. È
un’esperienza che abbiamo fatto personalmente molto spesso. Egli è “attento
alla voce”; non occorre “dargli le nostre generalità” e descrivergli la nostra
situazione. Ci vede e ci conosce.
Se l’autore del Salmo 66
avesse pensato al male che c’era nel suo cuore (v. 18) non avrebbe osato
chiedere a Dio di essere soccorso; però dobbiamo avere fiducia nel nostro
Padre. Noi tutti siamo peccatori, ma Egli ci ama, e ha dato il suo Figlio
affinché i nostri peccati fossero cancellati. Dobbiamo credergli. E non
dimentichiamo di essere riconoscenti e di dire come l’afflitto di cui parla il
salmo: “Benedetto sia Dio, che non ha respinto la mia preghiera e non mi ha
negato la sua grazia” (v. 20).