Cristo Gesù… spogliò se stesso, prendendo forma di servo… umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce.
Filippesi 2:5, 7-8
L’abbassamento volontario del Signore Gesù
Che argomento di profonda adorazione e di
ammirazione è l’abbassamento volontario del nostro Signore! Egli non si è
comportato con distacco, come un re con i suoi sudditi, né ci ha amati solo
dall’alto della gloria celeste. No, si è avvicinato all’uomo peccatore per
invitarlo a partecipare alla sua gloria nel suo Paradiso. Egli ha dato prova
del suo amore prima ancora di chiederci di avere fiducia in Lui. Dio solo
poteva abbassarsi al nostro livello, rivestire un corpo umano senza alterare la
sua santità esente dal peccato. Solo una persona divina poteva prendere la
“forma di servo”, e Cristo lo ha fatto per amore verso di noi.
Fino all’età di trent’anni Gesù, come un
figlio ubbidiente, ha lavorato con suo padre Giuseppe; che
bell’esempio! Seguiamolo dal Giordano dove ha iniziato il suo ministero, fino
al Golgota dove è stato crocifisso, e vedremo che tutti gli episodi della sua
vita glorificano Dio e sono di
benedizione agli uomini. “Egli è andato dappertutto facendo del bene e
guarendo tutti” (Atti 10:38). Tutto in lui era amore, saggezza, potenza; le sue
parole erano spirito e vita. I suoi atti erano approvati da Dio, poiché Gesù
faceva sempre la volontà del Padre, in perfetta ubbidienza.
Dal ciel venisti, e ognor la
tua delizia
fu nel tuo Dio appien
glorificar.
La santità, l’amore, la
giustizia,
tutto alla croce hai voluto
esaltar.