Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, tutte le cose sono diventate nuove. E tutto questo viene da Dio che ci ha riconciliati con Sé per mezzo di Gesù Cristo.
2 Corinzi 5:17-18
Ho capito che Gesù mi amava (2)
Così prosegue la testimonianza di Yoneko, costretta in un
letto d’ospedale: «Dio si è servito di quel messaggio registrato per parlare al
mio cuore. Prima che fosse terminato, le lacrime mi scendevano lungo le gote.
Alla fine Yoneko mi chiese se volevo pregare. ‘Dio, aiutami!’, fu la mia
preghiera; e mentre pronunciavo queste due parole, tanti pensieri si
affollavano nella mia mente. Mi sono detta: affiderò la mia vita a Dio. Accada
quel che accada, il futuro appartiene a Lui.
Una volta partiti i miei amici, ho chiuso gli occhi e mi
addormentai. Mi svegliai alle sette dell’indomani, stupita di aver riposato
tutta la notte, cosa che non mi succedeva da mesi. Quella mattina il cielo era
azzurro, senza una nuvola, e il sole di maggio accarezzava i fiori che stavano
per sbocciare. ‘È un tempo magnifico stamattina’, dissi tra me e me, e questo
pensiero mi fece trasalire. Come mai reagivo così? Come mai riuscivo a
rallegrarmi di qualcosa? Per me non c’erano più state giornate belle da quando
era avvenuto l’incidente.
Presi il Nuovo Testamento che Akitoshi mi aveva lasciato
e lessi qualche riga a caso. Una breve frase attirò la mia attenzione: “Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova
creatura”. Ho quasi gridato dalla gioia! Era proprio quello che mi era
successo, ero una nuova creatura in Cristo!»
Yoneko
Tahara
