“Presso i rivi di Ruben, grandi furon le risoluzioni del cuore!” Giudici 5:15 (ver. Riveduta).
Le intenzioni erano eccellenti, trascinati dall'entusiasmo del momento magari furono fatti grandi progetti, ma tutto finì li, presso i rivi di Ruben.
Forse sei nel bel mezzo di una decisione. Forse ci sono dei cambiamenti nell'aria, proprio adesso. Ma la decisione ti preoccupa un po', vero?
Ti piace la tua poltrona. Ti ci sei abituato ed essa si è abituata a te.
In fondo “i rivi di Ruben” non sono così male.
Avresti voglia di agire, avverti il bisogno intorno a te. L'assenza di luce in questo mondo è talmente evidente che non puoi ignorarla.
Ma anche se il tuo cuore può dire sì, i tuoi piedi dicono no.
Le scuse si susseguono numerose e sei anche abile nel trovarle.
“Non è il mio servizio”, “è bene che se ne occupi qualcun altro”, “non sono pronto”, “magari domani, oggi ho delle cose da fare”.
Sai bene che quel domani non arriverà mai e alla fine ti ritroverai ancora seduto sulla tua poltrona senza aver preso nessuna decisione.
La Sua volontà o la tua?
Ci saranno state sicuramente delle volte in cui la tua poltrona è stata scossa furiosamente da qualche evento impossibile da trascurare. In quei casi non si deve fare altro che chiudere gli occhi e resistere fino a quando tutto è passato.
Sai bene che Dio non ti ha salvato, rivestito e equipaggiato per lasciarti seduto in poltrona.
Sei stato chiamato.
Puoi scommetterci che non sarà facile. Muoversi contro corrente non lo è mai stato. Chiedilo a tutti quei servitori che lo stanno facendo. Ma di una cosa puoi essere certo, nessuno di essi se ne pentirà mai.
