Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

sabato 15 agosto 2015

15 Agosto

Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono quelli che la trovano.
Matteo 7:13-14

Un ingresso sbarrato 

Davanti all’ingresso di un castello medioevale c’è una folla di visitatori. Indubbiamente è l’entrata ufficiale del castello. Mi accodo anch’io, ma poi noto, un po’ più in là, una porticina dove potrebbero passare non più di due persone per volta. Altri si avvicinano con me e, non appena spingiamo, la porticina si apre. Allora, do di nuovo un’occhiata al portone principale e noto un cartello: “Ingresso sbarrato”. Perché tante persone aspettano ancora lì? Non hanno letto il cartello? No; ognuno ha seguito la folla senza riflettere.
Nella vita di ogni giorno, il comportamento degli altri può indurci in errore. Per il nostro avvenire eterno c’è il grande rischio di essere ingannati dalle idee della massa. Molta gente vive come se Dio non esistesse; ma che ne sarà di loro quando lo incontreranno? Alcuni credono che le opere buone siano il mezzo per essere ammessi in cielo; è quello che insegnano parecchie religioni, ma non è così. Un tempo Dio aveva dato la Sua Legge al popolo d’Israele, dicendo: “Fa’ questo, e vivrai” (Luca 10:28). Ma nessuno ha mai potuto osservarla interamente. Allora Dio ha chiuso una volta per sempre questa “porta” della salvezza mediante le opere. Ormai bisogna passare da un’altra porta, quella della salvezza per grazia! E’ una porta disprezzata da molti, eppure si apre istantaneamente a chi bussa.

Gesù stesso è la vera porta: “Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato” (Giovanni 10:9).