Cercate il bene e non il male... odiate il male, amate
il bene.
Amos 5:14, 15
Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge…
Ogni iniquità è peccato.
1 Giovanni 3:4 e 5:17
Il Dio della pace… vi renda perfetti in ogni bene,
affinché facciate la sua volontà.
Ebrei 13:20-21
Amare il
bene, odiare il male
È
un’esortazione rivolta a Israele e ripetuta per noi, nel Nuovo Testamento, con
accenti ancora più forti: “Aborrite
il male e attenetevi fermamente al
bene” (Romani 12:9).
Quando si
vive in una società dove certi peccati sono la norma, anche il credente, un
poco alla volta, rischia di perdere la nozione della loro gravità. Se manca un
continuo esercizio spirituale, il giudizio sul male si attenua, e in questo modo la via che porta a cadere nel
peccato si fa sempre più breve.
Cercare il
bene, controllare i pensieri, orientarli verso le cose vere, onorevoli, giuste,
pure, amabili, le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche
lode, come scrive l’apostolo Paolo nella Lettera ai Filippesi (4:8), è un
impegno al quale non dobbiamo sottrarci; se lo facessimo, dovremmo renderne
conto a Dio. Si tratterà, è vero, di resistere
a certi nostri impulsi, di lottare
forse contro la nostra stessa volontà, di andare contro corrente facendo anche qualche rinuncia; e questo non è
sempre facile; ma Dio ci ricompenserà. Possiamo esserne certi.