Se
dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono
passate: ecco, sono diventate nuove.
2 Corinzi
5:17
Noi
lo amiamo perché egli (Dio) ci ha amati per primo.
1
Giovanni 4:19
Che cos’è la fede?
La fede è un principio di vita
che coinvolge quello che c’è di più profondo nella nostra esistenza, nei nostri
obiettivi, nelle nostre aspettative.
La
fede è credere in Dio. La
fede nasce quando mi metto in ascolto della Parola di Dio e sono attento a
quello che Egli mi dice. Per credere bisogna accogliere con umiltà e fiducia il
messaggio di Dio, essere pronti a rimettersi in discussione, ad abbandonare il
proprio modo personale di vedere le cose o i nostri abituali comportamenti. Chi
crede si appoggia sulle certezze del Vangelo e lascia da parte i suoi
precedenti punti di riferimento; vive una trasformazione, una conversione.
La
fede è l’opposto della diffidenza,
è fiducia in Dio, nella Sua bontà, nella Sua grazia. Questa fiducia iniziale cresce
poi con gli anni, quando faccio l’esperienza che Dio mantiene le Sue
promesse, risponde alle mie preghiere,
mi libera dal male e mi guida nella Sua via.
La
fede è ubbidienza. Non
un’ubbidienza formale, esteriore, ma un’ubbidienza di cuore (Romani 6:17); la
vera fede è “la fede che opera per mezzo dell’amore” (Galati 5:6). Io cerco di
onorare e di amare il mio Signore, il che implica anche l’amore per il mio
prossimo.
Una fede vivente e reale è una
fede “pratica” che ci porta a ricevere la Parola di Dio, a confidare nella Sua
bontà e a sottometterci alla Sua volontà. Forse può avere degli alti e bassi, dei
momenti oscuri e altri più luminosi, ma non
può mai spegnersi, perché è fondata
su Dio che è immutabile (1 Giovanni 5:13).