Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

mercoledì 26 agosto 2015

26 Agosto

Il nostro Dio è santo.
Salmo 99:9

(Gesù disse:) “Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori a ravvedimento”.
Luca 5:32

Il peccato, che brutta parola!

“Il peccato? Non parlatemene; è un concetto superato!” Ecco quanto diceva una madre all’insegnante di un club cristiano: “Non voglio che mio figlio senta questa parola!” Questo tipo di reazione non è raro; molti non vogliono più sentire parlare del peccato. Questa parola fa paura; si preferisce il termine errore o sbaglio (e tutti possono sbagliare!), o ancora se ne attenua il significato. Si parla di “debolezza”, per indicare un errore di poca importanza o una cattiva abitudine. Un peccato “veniale” non sarebbe altro che un difetto non grave...
Ma la Bibbia non passa leggermente sul peccato. Ecco quello che dichiara al riguardo:
– Il peccato è entrato nel mondo per opera della prima coppia di esseri umani (Romani 5:12).
– Non c’è distinzione: tutti hanno peccato (Romani 3:23), tranne il Cristo (1 Pietro 2:22).
– Il peccato ha come conseguenza la morte spirituale (la separazione da un Dio santo) e la morte fisica (Romani 6:23; Genesi 2:17).
– Il peccato rimane un male incurabile, al di fuori del rimedio offerto dalla morte espiatoria di Gesù Cristo (Atti 4: 12).
Dio è santo e non può sopportare il male. Ma Suo Figlio Gesù Cristo ha accettato di subire il giudizio per quelli che credono in Lui. Non c’è dunque più condanna per loro (Romani 8:1).

Non minimizziamo i nostri peccati, non mascheriamoli. Confessiamoli a Dio e accettiamo il Suo perdono.