Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

lunedì 17 luglio 2017

17 luglio

Nell’afflizione… la tua parola mi fa vivere.
Salmo 119:50

Le tue parole sono state la mia gioia, la delizia del mio cuore.
Geremia 15:16

La Parola di Dio, sicurezza del credente


Russel Morse, missionario in Cina, fu arrestato dalle autorità e tenuto in prigione per quasi due anni. Gettato in una cella d’isolamento, senza alcun contatto esterno, per tutto quel periodo di tempo non gli fu permesso di leggere neanche un libro. Due volte al giorno gli facevano passare il cibo da un’apertura praticata nella porta della cella. Durante tutto quel tempo, non vide mai nessuno. Non aveva idea se qualcuno sapeva dove lui si trovasse. Più tardi ha dichiarato che certamente sarebbe impazzito se non fosse stato capace di ricordarsi dei versetti della Bibbia che aveva memorizzato in passato. Questo ha mantenuto la sua mente attiva ed equilibrata. Certo, Dio non l’aveva abbandonato, e quale conforto fu per lui recitare ogni giorno delle porzioni della Parola di Dio!
Noi che abbiamo la libertà di possedere una Bibbia e di leggerla, cosa faremmo se ne fossimo privati? Ne abbiamo sempre bisogno; impegniamoci perché penetri in noi, impariamo a memoria il massimo di versetti, finché ne abbiamo facoltà.

Questo libro è realmente la Parola di Dio, un tesoro conservato da Dio per noi. Se la leggiamo con cura e preghiera, la Bibbia si imprimerà nella nostra memoria e formerà i nostri pensieri. Essa ci mette in contatto con il Signore Gesù Cristo e ci dà la vita, la vita eterna.