La mattina del primo giorno della
settimana, molto presto, vennero al sepolcro al levar del sole.
Marco 16:2
“Perché cercate il vivente tra i morti?
Egli non è qui, ma è risuscitato”.
Luca 24:5-6
Una mattina
speciale
Nel ritmo della nostra vita, ogni mattina
ci appare come una promessa di rinnovamento, di un inizio nuovo, della
possibilità di vivere qualcosa di diverso.
Ma ci fu una mattina diversa dalle altre.
Sembrava la più triste, ma si rivelò la più grandiosa. Per le donne venute al sepolcro
di Gesù, quella era una mattina di lutto, di tristezza, di delusione profonda.
Gesù era stato crocifisso, e le speranze che avevano riposto in lui si erano
infrante…
Invece, quel giorno stava per rivelarsi
un giorno di stupore e di gioia. Stupore nel vedere che la pesante pietra che
impediva l’accesso al sepolcro era stata rotolata, ed emozione constatando che
il sepolcro era vuoto! Ma dov’era Gesù? Dove avevano messo il suo corpo? Le
donne furono confortate prima dalle parole degli angeli: “Perché cercate il
vivente tra i morti?”, e poi dall’incontro con Gesù in persona, risorto dai
morti.
La mattina della risurrezione di Gesù è
unica. La vita ha trionfato sulla morte,
Gesù è vivente nei secoli dei secoli!
Noi che lo amiamo e confidiamo in Lui sappiamo
che trionferemo con Lui. Anche se dovremo passare per la morte, ne usciremo
gloriosi. Poiché siamo uniti al Signore risuscitato, anche noi parteciperemo
alla gioia del mattino della risurrezione. Che tutta la nostra vita sia
illuminata dalla luce del Cristo vivente, e che la sua gioia risplenda sul
nostro volto!