Se dunque uno è in Cristo, egli è una
nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove. E
tutto questo viene da Dio che ci ha riconciliati con sé per mezzo di Gesù
Cristo.
2 Corinzi 5:17-18
Ero un “hooligan”
Olivier S. era un hooligan, un teppista.
Dopo ogni partita di calcio partecipava ai tafferugli contro i tifosi avversari
e la polizia. La violenza, l’alcol e l’odio sono stati i suoi compagni di
gioventù. A diciassette anni, Olivier si ritrova per la prima volta in
prigione. Scontata la pena, ritorna alla violenza.
Col passare dei mesi, Olivier si sente
sempre peggio e gli sembra di essere entrato in un vicolo cieco. Deve
trascorrere un certo tempo in clinica per disintossicarsi. Durante una
passeggiata, rivolge a Gesù una preghiera: “Se esisti veramente, fatti
conoscere, adesso”. Salendo sulla collina, si indirizza di nuovo al Signore, ma
non accade nulla. Arrivato in cima, proprio lì davanti a lui, vede un cartello:
Centro Cristiano.
Olivier è tremante ed esita a riconoscere
che si tratta di una risposta divina. Entra e si sofferma a leggere un
prospetto trovato all’accettazione. All’improvviso si sente toccare la spalla;
uno gli domanda: “Cerchi qualcuno?” Olivier non risponde. “Se avessi detto a
quella persona che cercavo Gesù, sarei sembrato ridicolo!” Tuttavia lo
sconosciuto lo fissa e gli dice: “Credo che tu sia alla ricerca di Dio”. Così è troppo! Olivier fugge e scende dalla
collina. “All’improvviso, nella mia mente, ho rivisto la mia vita, come un
film: il tifoso sanguinante che ho picchiato, le risse, le violenze, tutto. Non
facevo che piangere. In quel momento per me si è aperto il cielo; volevo
cominciare una nuova vita”. E la sua vita ha avuto effettivamente un nuovo inizio, verso il bene, con
l’aiuto della potente grazia di Dio.