Cristo ci ha riscattati dalla maledizione
della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scritto:
‘Maledetto chiunque è appeso al legno’), affinché la benedizione di Abraamo
venisse sugli stranieri in Cristo Gesù, e ricevessimo, per mezzo della fede, lo
Spirito promesso.
Galati 3:13-14
Cristo ci ha
riscattati
Come sfuggire alla “maledizione” della
legge di Dio, che ci condanna tutti, indistintamente? Forse cercando di
rimediare ai nostri peccati, agli errori, alle trasgressioni con delle opere
meritorie? Questo è l’insegnamento di molte false religioni, che purtroppo ha
trovato e trova una favorevole accoglienza in gran parte dei cristiani. Nessuno
di noi può rimediare ai propri peccati; lo precisa l’apostolo Paolo in Romani 2
e 3, quando scrive che “tutti hanno
peccato e sono privi della gloria di Dio” (3:23). Ma, meraviglia della
grazia di Dio, è anche scritto che “Cristo
ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione
per noi” (Galati 3:13). “Colui che non ha conosciuto peccato, Egli (Dio) lo
ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio
in lui” (2 Corinzi 5:21).
Il castigo che ci dà la pace è stato sul
Signore: Dio “ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti” (Isaia
53:5-6). Egli ha portato i nostri peccati, ne ha subito il castigo, e la
giustizia di Dio è stata pienamente manifestata. Dio ora è giusto verso il suo
Figlio quando perdona e salva “colui che ha fede in Gesù” (Romani 3:26).
Grazie al suo sacrificio, la benedizione di Dio viene su tutti quelli
che credono, i quali ricevono “per mezzo della fede, lo Spirito promesso”
(Galati 3:12). Quanti motivi abbiamo per adorare e onorare il Signore, e celebrare la grazia e
la potenza di Dio!