“Tornate
figli traviati, io vi guarirò dei vostri traviamenti!”
“Eccoci,
noi veniamo da te, perché tu sei il SIGNORE, il nostro Dio”.
Geremia
3:21-22
Nel tornare a me e nello stare sereni
sarà la vostra salvezza.
Isaia
30:15
Felice
resa
Arrendersi all’amore di Dio vuol dire
rinunciare a dibattersi per salvare se stessi, riconoscere di essere senza
risorse davanti alla sua santità. È un vero mistero sapere di essere amati da
un Dio che dovrebbe condannarci a causa della nostra natura ribelle!
Arrendersi,
vuol dire accettare che Dio ci ami così come siamo. È dargli fiducia e credere
che il suo Figlio Gesù Cristo è venuto sulla terra per portare il castigo dei
nostri peccati, che è stato crocifisso per noi. Non significa niente per te il
fatto che Dio possa accogliere tutti coloro che credono nel suo Figlio e
considerarli giusti e non più peccatori? “Credi nel Signore Gesù, e sarai
salvato” (Atti 16:31).
Arrendersi a Dio è dunque provare la più grande felicità
della propria esistenza. È avere per mezzo di Cristo la pace con Dio, la pace dopo la lotta e la paura, una pace che si
traduce in gioia e lode.
Chi
diventa credente dovrà affrontare situazioni nuove e difficili, perché Satana
farà di tutto per distoglierlo dal Signore e riempire la sua mente di dubbi. Ma
la sua anima è liberata, calma e felice: ha trovato il suo Salvatore, il suo
Signore. Ogni conversione è un autentico miracolo dell’amore divino che ci
libera dalle nostre vane lotte e piega il nostro orgoglio. Io mi inchino
davanti a Dio poiché in Lui ho trovato il mio Signore, un “padrone” buono e
pieno di grazia.
Egli sta
aspettando anche te, come un padre aspetta il ritorno del figlio che aveva
abbandonato la famiglia. “Tornate a colui dal quale vi siete così profondamente
allontanati” (Isaia 31:6).