Chi abita
al riparo dell’Altissimo riposa all’ombra dell’Onnipotente. Io dico al SIGNORE:
“Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio Dio, in cui confido!”
Salmo
91:1-2
…Sarà come un riparo dal vento, come un
rifugio contro l’uragano, come dei corsi d’acqua in luogo arido, come l’ombra
di una gran roccia in una terra riarsa.
Isaia
32:2
All’ombra
dell’Onnipotente
Leggere
il Salmo 91
Quand’ero bambino, giocavo spesso a nascondino.
A volte i più piccoli si nascondevano dietro ad un muro senza immaginare che il
sole potesse tradirli proiettando la loro ombra!
Se
scorgiamo l’ombra di una persona, questa non è certo lontana. Il versetto di
oggi ci invita a “riposare all’ombra dell’Onnipotente”,
per indicare la forte vicinanza del
credente col suo Dio, la protezione e l’amore di cui Dio circonda coloro
che confidano in Lui. “Poich’egli ha posto in me il suo affetto, io lo salverò”
(v. 14).
Tutti i credenti possono sperimentare la realtà delle
parole di questo Salmo. Possono abitare, durante l’assenza del loro Signore,
“al riparo dell’Altissimo”, vale a dire gustare, per fede, la sua presenza e il
suo amore.
Non
sempre siamo coscienti dei pericoli che ci circondano. Talvolta siamo oppressi
dall’angoscia o assaliti da molteplici paure. Questo Salmo ci dice che bisogna
abitare al riparo di Dio, vivere in
comunione con Lui, attaccati alla sua persona. Allora staremo bene alla sua
ombra e potremo dire: “Tu sei stato il mio aiuto, io esulto all’ombra delle tue
ali” (Salmo 63:7).