Per fede comprendiamo che i mondi sono
stati formati dalla parola di Dio; così le cose che si vedono non sono state
tratte da cose apparenti.
Ebrei 11:3
Dio, nostro Salvatore… vuole che tutti gli
uomini siano salvati.
1 Timoteo 2:3, 4
Dio creatore
“Nel principio Dio creò i cieli e la terra”
(Genesi 1:1). Sono queste le prime parole della Bibbia. “Egli parlò, e la cosa
fu” (Salmo 33:9). Dio chiama all’esistenza l’universo, dalle immense galassie
al più piccolo granello di polvere, e questo a partire dal nulla e con la sola
parola. Per Dio, creare non è dare un semplice impulso iniziale, per poi
disinteressarsi della sua opera. Il Suo Figlio era con Lui nella creazione;
anzi, “tutte le cose sono state create
per mezzo di lui e in vista di lui.
Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui” (Colossesi
1:16-17). Anche in questo preciso istante Dio mantiene l’esistenza di tutto ciò
che esiste, compreso la nostra vita.
Dio non può essere messo sullo stesso piano
del creato. Tutti gli esseri dipendono da Lui per la loro esistenza, ma Egli
non dipende da nessuno. Egli si definisce: “Io sono” (Esodo 3:14), con un
presente che è eterno, nel passato e nel futuro. Dio è al di sopra di tutti.
Lui solo merita di essere adorato perché è Dio.
Non viene forse spontaneo lodarlo di fronte
alla maestà d’un paesaggio di montagna, all’immensità del mare, o anche
semplicemente osservando la purezza del viso di un bimbo? Ma non fermiamoci mai
alla contemplazione della bellezza, andiamo al suo Autore. Mediante la fede,
possiamo conoscerlo come Dio Creatore, ma anche come Dio Salvatore. Egli ci ha
creati perché potessimo rallegrarci della sua gioia e contemplare la sua gloria
e il suo amore.