Quello dunque che Dio ha unito, l’uomo non
lo separi.
Matteo 19:6
Si
rallegrava con tutta la sua famiglia, perché aveva creduto in Dio.
Atti 16:34
Il
matrimonio sia tenuto in onore da tutti.
Ebrei 13:4
Fedeltà coniugale
Marco 10:2-12 (Leggere Matteo 19:3-12)
Interrogato
sull’argomento del divorzio, Gesù risponde andando alle origini: “Al principio
della creazione Dio li fece maschio e femmina” (Marco 10:6).
La
complementarità fra l’uomo e la donna è fondamentale fin dall’inizio, è un dono
del Creatore. Una profonda, felice e intima comunione si forma e si mantiene
col dono reciproco dei coniugi. Per questo, prosegue Gesù, “l’uomo lascerà suo
padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno una sola carne”. E
insiste ancora: “Così non sono più due, ma una
sola carne” (v. 7-8).
Quest’unità
è lo scopo finale del progetto di Dio quando ha creato la razza umana, uomo e
donna. Dio ha voluto così per la felicità delle sue creature. Non si tratta
soltanto di un comandamento. Per questo Dio aggiunge: “Quello dunque che Dio ha unito, l’uomo non lo separi”.
Quest’ordine è dato a tutti, uomini e donne, responsabili davanti al loro
Creatore di ubbidire e di sottomettersi.
Amici
cristiani, la fedeltà coniugale è una testimonianza a ciò che Dio ha previsto per la serenità, l’equilibrio, il benessere dell’uomo e della donna. Se
siamo sposati, ricordiamoci che tutte le risorse di Dio sono a nostra
disposizione per rendere la nostra unione felice e viva, in modo che i nostri
figli possano crescere e svilupparsi in un ambiente che trasmette loro amore e
sicurezza. Domandiamo a Dio di aiutarci a mantenere la nostra coppia unita e ad
essere testimoni del suo amore e della sua saggezza.