Gesù… è stato dato a causa delle nostre
offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.
Giustificati
dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore.
Non
c’è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù.
Romani 4:24, 25; 5:1; 8:1
Certezze
Josè
era un ragazzo di paese. Non si era quasi mai mosso dal suo villaggio natio.
Non aveva grandi possibilità, ma era sempre disposto a rendersi utile. Era un
cristiano la cui testimonianza non lasciava indifferenti quelli che avevano a
che fare con lui.
Il giorno del suo funerale, era presente
una folla numerosa e commossa. Tutti ascoltavano il Vangelo che veniva
predicato e le cose dette a ricordo della sua dedizione. Alcuni pensavano che
le sue buone opere gli avrebbero assicurato un posto in paradiso. Altri ne
dubitavano, non essendo nemmeno certi che il paradiso esistesse davvero.
Ma ecco che la Bibbia, con autorità, parlò alle
loro coscienze: “L’uomo non è
giustificato per le opere della legge, ma soltanto per mezzo della fede in
Cristo Gesù” (Galati 2:16). “È per grazia che siete stati salvati, mediante la
fede… Non è in virtù di opere
affinché nessuno se ne vanti” (Efesini 2:8, 9). Queste dichiarazioni della
Parola di Dio sono il fondamento sicuro
della salvezza. L’apostolo Giovanni dice: “Vi ho scritto queste cose perché
sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio”
(1 Giovanni 5:13). Che certezza meravigliosa! Le opere il credente le compie
non per essere salvato, ma per riconoscenza a Dio e per testimonianza al suo
amore. “Quello che vale è la fede, operante per mezzo dell’amore” (Galati 5:6).
Poco dopo aver ascoltato questo messaggio,
una persona confessò: “Voi che credete avete delle certezze che noi non abbiamo”.
Era vero, ma queste certezze è Dio che le dà, e possono essere di tutti quelli
che hanno fede in Cristo. “Chi crede nel Figlio (di Dio) ha la vita
eterna” (Giovanni 3:36).