Il vostro cuore si rallegrerà e
nessuno vi toglierà la vostra gioia… Nel mondo avete tribolazione, ma fatevi
coraggio; io ho vinto il mondo.
Giovanni 16:22, 33
Gente felice
Nel
terzo secolo della nostra era, Cipriano era vescovo di Cartagine; prima di
morire da martire sotto la spada del carnefice, scriveva al suo amico Donato:
“Siamo
in un mondo malvagio, Donato, un mondo incredibilmente malvagio. Ma ho scoperto
in mezzo a questo mondo un popolo tranquillo, santo, che ha imparato un grande
segreto. Quelli che lo compongono hanno trovato una gioia che vale mille volte
di più di qualsiasi piacere delle nostre vite di peccato. Sono disprezzati e perseguitati,
ma non se ne preoccupano. Sono padroni delle loro anime. Hanno vinto il mondo.
Questa gente, Donato, sono i Cristiani e io sono uno di loro!”.
Come
sarebbe bello se tutti coloro che oggi appartengono a questo popolo gustassero
e manifestassero la stessa pace e la stessa gioia! Oggi, nei nostri paesi,
l’opposizione del mondo contro i credenti non è violenta, però è sempre grande
il disprezzo verso Cristo e verso quelli che professano di conoscerlo. La
“vittoria che ha vinto il mondo” (1 Giovanni 5:4-5) è la fede in Colui che lo
ha vinto, morendo in croce e risuscitando. Niente e nessuno può strappare dalle
mani del Signore chi crede in Lui. Ma ci vuole una fede viva, che non è una semplice adesione a una credenza
generale, ma un vero attaccamento, per mezzo dei legami di una nuova vita, a
Colui che è venuto dal cielo per comunicarcela.
“Chi
dice di rimanere in lui deve camminare com’Egli camminò” (1 Giovanni 2:6).