Lo Spirito del Signore è sopra di me;
perciò mi ha unto (o scelto) per
evangelizzare i poveri; mi ha mandato ad annunziare la liberazione ai
prigionieri, e ai ciechi il ricupero della vista; a rimettere in libertà gli
oppressi.
Luca 4:18
Gesù
il perfetto servitore
Leggere
Marco 1:16-42
Simon
Pietro, che aveva appena abbandonato le sue attività per seguire Gesù, mette
ogni cosa al servizio del suo nuovo Maestro. Per prima cosa la sua casa; lì
Gesù trova la suocera del discepolo a letto con la febbre, la prende per mano,
la fa alzare, e in quell’istante la febbre scompare. La febbre è una figura
della nostra agitazione, e quando siamo agitati non riusciamo a compiere bene
le nostre attività. Una febbre potrebbe sembrare banale e passeggera, ma per
Lui nulla è insignificante.
Non
dobbiamo dunque temere di esporre a Dio tutti i nostri bisogni in preghiera,
fiduciosi e pronti ad accettare la sua volontà qualunque essa sia; sappiamo che
essa sarà sempre e comunque per il nostro bene, per renderci capaci di servire
meglio Colui che ha fatto tutto per noi.
Che
uso farà questa donna della salute che il Signore gli ha restituito? Si mise
immediatamente al servizio del Signore
e dei suoi discepoli. Alla porta della casa di Pietro si radunò tutta la gente
del villaggio per portare a Gesù coloro che avevano delle infermità perché
fossero guariti, e Gesù li guarì tutti dando una testimonianza molto eloquente
della sua potenza.
Il
mattino seguente, quand’era ancora buio, prima di riprendere la sua incessante
attività, Gesù andò in un luogo appartato
per pregare il Padre, così come un servitore che chiede istruzioni al suo
padrone. Che esempio per tutti noi che molto più di Lui abbiamo bisogno delle
istruzioni e dell’aiuto del nostro Padre celeste!