Quello
che è nato dalla carne è carne; e quello che è nato dallo Spirito è spirito.
Non ti meravigliare se ti ho detto: “Bisogna che nasciate di nuovo”.
Giovanni 3:6,7
Ricominciare da zero
Una
star della canzone aveva conosciuto la gloria. I suoi fans correvano ad
ascoltarla, con le mani tese per avere autografi. Era apprezzata e ammirata
dalla più alta società.
Ma
un giorno si ritrovò senza voce e quindi senza lavoro e senza pubblico. Visse
in totale solitudine i suoi ultimi anni e morì sola e abbandonata da tutti.
Vent’anni di salute, di ricchezza, di successo, di celebrità…, poi il vuoto e
la fine! Non ha conosciuto la vera felicità. Lei che aveva cantato tanto
sovente: “No, non rimpiango niente”, ecco che cosa scrive alla fine della vita:
“Voglio chinarmi sulla mia vita e giudicarmi francamente, senza barare, senza
scuse… Quando penso alla mia vita, a tutte le sbandate, ho vergogna di me
stessa… Dio mio, mi dispiace tanto, quanto vorrei ricominciare da zero!”
No,
non è possibile ricominciare la propria vita. Il tempo non fa retromarcia. E,
supponendo che potessimo tornare indietro di 20, 30, 50 anni, resta da vedere
se la seconda prova sarebbe migliore della prima; la stessa causa – un cuore
fondamentalmente malvagio – produrrebbe i medesimi effetti, dei frutti identici
a quelli già prodotti in passato da quel medesimo albero cattivo!
Ma
possiamo vivere un “nuovo” inizio. È quanto ci propone oggi Gesù: “Nascere
di nuovo”, nascere con una nuova natura, una vita data da Dio. La riceviamo
in noi stessi, per l’eternità se, dopo aver confessato le nostre colpe,
abbiamo creduto al Signore Gesù, il Salvatore delle nostre anime.