Ricordatevi
che in quel tempo eravate senza Cristo, … senza speranza e senza Dio nel mondo.
Ma ora, in Cristo Gesù, voi che allora eravate lontani siete stati avvicinati
mediante il sangue di Cristo. Lui, infatti, è la nostra pace.
Efesini
2:12-14
Cristianesimo
in fallimento?
Abbiamo
letto: “Le prospettive erano promettenti. Molti vedevano nel cristianesimo una
potenza d’amore in grado di guidarci verso un mondo migliore. Ma i risultati
sono deludenti. I conflitti, le ingiustizie e la corruzione non sono affatto in
diminuzione nei nostri paesi europei cristianizzati.”
Sarebbe
facile concludere che il cristianesimo non ha mantenuto le promesse e
dichiararne il fallimento, ma non è così. Delusi e scoraggiati, molti si
rivolgono ad altre ideologie, a nuove religioni, alle filosofie orientali, e
tutto ciò non deve sorprenderci. Il cristianesimo non è una religione di popoli
o un insieme di riti dati per unire gli uomini e trasformare la società. Nella
Bibbia, Dio mostra chiaramente che aderire a Cristo come si aderirebbe a
un’ideologia, senza pentirsi e senza obbedirgli, è un grave sviamento, dagli
effetti ingannevoli.
Ma
“Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno” (Ebrei 13:8). Duemila anni fa
è venuto sulla terra come un uomo per ristabilire, tra l’uomo e Dio, la
relazione che era stata rotta dal peccato. È questo il vero cristianesimo, una relazione
autentica e personale con un Dio vivente. Ancora oggi, Dio chiama e salva
tutti quelli che mettono la loro fiducia in Gesù Cristo.