Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

sabato 27 ottobre 2018

27 ottobre


Non siate dunque in ansia, dicendo: Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?... Cercate prima il regno e la giustizia di Dio… Basta a ciascun giorno il suo affanno.
Matteo 6:31-34

Vivere il presente

Che cos’è che alimenta i nostri pensieri? I rimpianti del passato? L’ansia per il futuro? La speranza che arrivino giorni propizi? La paura segreta di una disgrazia che potrebbe sconvolgere la nostra tranquillità e i nostri progetti? Il Signore stesso, ci chiede espressamente di vivere con lui il presente.
Il libro dell’Ecclesiaste ci ricorda che la vita è un insieme di avvenimenti che si susseguono, diversi uno dall’altro e che ogni momento porta con sé della gioia o del dolore, della fatica o del riposo. La vita è fatta così, e i nostri rimpianti o le nostre inquietudini non possono fare nulla per aiutarci.
Il credente però non si ferma di fronte a queste constatazioni, che non farebbero altro che renderlo fatalista, perché è in relazione con una Persona vivente, che lo ama, e che chiunque può conoscere ed amare.
Dio conosce gli eventi della nostra vita; la nostra vita è in continua evoluzione, ma lui non cambia mai. Va tutto bene? Apprezziamo ciò che Dio ci dà e ringraziamolo. Abbiamo delle preoccupazioni? Ricordiamoci che il Dio d’amore è sempre al nostro fianco e che domina su ogni cosa.
Noi non viviamo il passato o il futuro; la relazione col nostro Dio non è il sogno di ciò che avrebbe potuto essere o di ciò che potrebbe accadere, ma è una relazione viva, fiduciosa, gioiosa ed attuale.