(Gesù disse:) “Dove
due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro”.
Matteo 18:20
La
sera di quello stesso giorno, che era il primo della settimana… Gesù venne e si
presentò in mezzo a loro… I discepoli dunque, veduto il Signore, si
rallegrarono.
Giovanni 20:19-20
La presenza di Gesù in mezzo ai suoi
Che
cosa si deve pensare di una riunione religiosa senza che vi sia chi presieda?
Che disordine! dicono alcuni. Sì, certo, se Gesù non è presente! Ma se invece
lo è, secondo la sua promessa, quella riunione si svolgerà con un’armonia, una
libertà e una letizia da cui tutti i presenti trarranno beneficio.
Un
predicatore può essere eloquente e capace di scuotere il suo uditorio, ma la
presenza di Gesù è molto di più di tutti i discorsi del mondo. Un cantico
armonioso, una bella preghiera, un commento eloquente della Sacra Scrittura,
non significano necessariamente la presenza di Gesù. Beati coloro che si
radunano semplicemente attorno al Signore Gesù Cristo! Possono non avere grande
cultura, ma proveranno una potenza, una pace, una gioia che nulla e nessuno può
dare oltre a Gesù.
Perché
ciò avvenga, il Signore Gesù pone una condizione, necessaria ma sufficiente,
affinché egli si unisca ad un gruppo riunito di credenti: bisogna che il fulcro e lo scopo di questa riunione sia
Gesù stesso, i suoi interessi e la sua gloria. Solo se c’è una sincera
sottomissione alla sua volontà, così come ci è rivelata nella sua Parola, egli
può approvare tutto ciò che viene fatto.
Voi che ogni domenica andate in un luogo di
culto per adorare Dio, è Gesù che cercate? Lo trovate? Oppure qualcosa o
qualcuno prende il suo posto?