È
stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio.
Ebrei 9:27
Ho il
desiderio di partire e di essere con Cristo, perché è molto meglio.
Filippesi 1:23
È solo questione di tempo
Con lo
sguardo serio, il medico chiama da parte un membro della famiglia del malato:
“La malattia è incurabile, potrà ancora vivere tre mesi al massimo”. Questa
diagnosi è straziante, e ciascuno augura a se stesso e ai suoi cari di essere
risparmiati da una simile tragedia.
Tuttavia
anche se si riesce a sfuggire a uno scenario così triste, non dimentichiamo che
dalla nostra nascita è iniziato un implacabile conto alla rovescia. È solo
questione di tempo. La morte colpisce ognuno di noi senza distinzione, e
nessuno vi sfugge. Anche la persona più scettica nei confronti della Bibbia non
può contestare il versetto che dichiara: “È stabilito che gli uomini muoiano
una volta sola” (Ebrei 9:27).
Finché
la scadenza non è fissata da uno stato di salute senza speranza, molti evitano
di preoccuparsene; e anche se non siamo colpiti da una grave malattia, la
scadenza in ogni caso si avvicina. Ma a che serve pensarci, ritengono molte
persone, dato che nessuno sa nulla di certo a questo riguardo? Tuttavia, se con
la propria intelligenza nessuno può penetrare il mistero dell’aldilà, il Dio
salvatore dichiara nella Bibbia, senza equivoci, ciò che accadrà.
Cosa
c’è dopo la morte? Il giudizio per
coloro che vivono senza speranza in questo mondo. Essendo vissuti senza Dio,
passeranno l’eternità lontano da lui; sarà un’infelicità
eterna!
Dopo la
morte? Un’eternità di felicità vicino
al loro Salvatore per coloro che hanno messo la loro fiducia in Gesù Cristo,
morto per loro sulla croce (Giovanni 14:3).