Dacci
aiuto per superare le difficoltà, poiché vano è il soccorso dell'uomo.
Salmo 60:11
Non
c'è rocca pari al nostro Dio.
1 Samuele 2:2
La rocca dell’Orso
Nelle
Alpi della Savoia, in mezzo ad una vasta zona di ghiaioni, si erge un grosso
masso che ha la forma di un orso seduto, con la testa rivolta verso il Monte
Bianco. Avvicinandosi si scopre una grotta naturale scavata sotto il ventre
dell’orso. Al riparo dalle burrasche provenienti da nord e dalla caduta di
massi che è all’ordine del giorno, questo rifugio, costruito dalla natura, è
stato utilizzato dai pastori della zona e sembra essere rimasto intatto nel
corso dei secoli.
Questo ci ricorda la storia di
Davide che, ingiustamente perseguitato dal re Saul e costantemente in pericolo
di vita, trovava rifugio e protezione nelle caverne e nei luoghi scoscesi dei
monti della Giudea. Molti Salmi riportano i timori di Davide, ma confermano
anche la sua fiducia incrollabile in Dio.
Forse
anche noi stiamo attraversando delle difficoltà e abbiamo paura del domani,
delle sofferenze, della morte. Come possiamo essere capaci di pronunciare
queste parole di pace: “L’Eterno è la mia forza e il mio scudo; in lui s'è
confidato il mio cuore, e sono stato soccorso; perciò il mio cuore esulta, e io
lo celebrerò con il mio canto” (Salmo 28:7)? È Gesù Cristo il Salvatore che ci
dà la pace, avendoci messi in relazione con il Dio della pace. Questa relazione stabile e sicura, che dona la
serenità al credente, è fondata sulla sua opera espiatoria compiuta alla croce,
grazie alla quale ha cancellato tutto ciò che ci separava da Dio. Chi ha fatto
propria questa relazione con Dio, trova la pace in ogni circostanza della vita,
perché è al riparo della grande Roccia.