Venite, perché tutto è già pronto.
Luca
14:17
La
parola della predicazione di Dio, voi l’accettaste non come parola d’uomini,
ma, quale essa è veramente, come parola di Dio.
1 Tessalonicesi
2:13
Come
convalidare l’assegno?
Ho
appena ricevuto un assegno e tranquillamente vado a versarlo in banca perché
l’importo sia accreditato sul mio conto. L’impiegato allo sportello esamina
l’assegno: è compilato correttamente e regolarmente firmato, eppure con un
rapido gesto lo volta e me lo porge, dicendo: “Deve girarlo”. Infatti, bisogna
che sia firmato sul retro perché possa essere versato.
Questo
mi ha fatto pensare a ciò che il mio Salvatore ha fatto per me. Per la mia
salvezza è stato compiuto tutto; Gesù non è sceso dalla croce prima di aver
pronunciato le parole: “È compiuto” (Giovanni 19:30), e Dio stesso ha
dimostrato la propria completa soddisfazione risuscitandolo dai morti.
Ciò
vuole forse dire che tutti gli uomini saranno salvati? Purtroppo no. Tutti sono
invitati, ma molti rifiutano l’invito. L’assegno è compilato correttamente:
“Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma
abbia vita eterna” (Giovanni 3:16), ma bisogna che ognuno vi apponga la propria
firma, vale a dire che creda in colui che l’ha compilato e nella cifra che è
scritta. Bisogna che con la tua “firma”, con la tua personale accettazione, tu
riconosca umilmente che sei uno di quei “chiunque” che credono nel sacrificio
di Cristo e che, di conseguenza, possiedono la vita eterna.
Caro lettore, ancora
oggi l’offerta della vita eterna ti viene proposta; non lasciarla scadere. Firma l’assegno, versalo sul tuo conto. Le
benedizioni di Dio saranno tue per sempre.