Siate
ricolmi della profonda conoscenza della volontà di Dio con ogni sapienza e
intelligenza spirituale, perché camminiate in modo degno del Signore per
piacergli in ogni cosa.
Colossesi 1:9-10
Per
questo ci sforziamo di essergli graditi.
2 Corinzi 5:9
Piacere al Signore
Piacere al Signore è il movente che dev’essere
alla base di tutte le azioni del credente. Le attività quotidiane, anche se per
alcuni di noi frustranti e ripetitive, non sono un ostacolo allo sviluppo
spirituale; anzi, nelle nostre attività possiamo servire il Signore svolgendole
con diligenza e onestà.
Se
il nostro padrone o il nostro superiore è severo, esigente e a volte ingiusto,
preghiamo che Dio ci renda capaci di sopportarlo, e che ci aiuti a considerare
quella persona come qualcuno di cui Dio si interessa. Facciamo il nostro lavoro
serenamente, “come per il Signore”, il nostro vero Padrone. Dimostriamo che un
figlio di Dio non ubbidisce per costrizione, ma è felice di farlo.
Ecco
quale dovrebbe essere il comportamento quotidiano del credente se vuole
presentarsi come un credibile e fedele
testimone del suo Signore. “Qualunque cosa facciate, in parole o in opere,
fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù” (Colossesi 3:17).
Se
abbiamo delle ansie o delle angosce, rileggiamo questi versetti: “Non
angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio
in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che
supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in
Cristo Gesù” (Filippesi 4:6-7).